Differenze tra pizza e pinsa: tutto quello che devi sapere

Differenze tra pizza e pinsa

La pizza è conosciuta ovunque ed è parte del mondo della ristorazione ormai da moltissimo tempo. È sicuramente uno dei prodotti più conosciuti della tradizione italiana, napoletana per la precisione.

Sempre verso il sud Italia, nella capitale, Roma, nasce un altro prodotto che oggi giorno è apprezzatissimo, la Pinsa Romana. E diventato un prodotto amato ovunque infatti le Pinserie, oggi, si possono trovare in svariati parti dell’Italia e del mondo come in Germania.

 

La Pinsa, simile alla pizza solo per il nome, è diventata tanto amata perché ha svariati plus che la contraddistinguono dalla pizza. Quali?

 

 

Scopriamo insieme le varie differenze tra Pizza e Pinsa e i vantaggi che questo prodotto ha per il tuo locale.

 

LA PINSA ROMANA A DIFFERENZA DELLA PIZZA:

 

 

  • È composta da un mix di farine, e non solo dalla farina di frumento quindi, ma anche farina di soia e farina di riso. La qualità di farine e il mix di queste tre farine sono uno degli elementi che rendono la Pinsa un prodotto delizioso e di qualità. La farina di frumento, trattenendo l’acqua, ci permette di avere un’alta idratazione e quindi il risultato è quello di un prodotto dall’interno morbido. La Pinsa non è solo morbida dentro, ma è anche croccante fuori grazie alla farina di riso. La farina di soia invece apporta numerose proprietà nutritive e permette di non utilizzare grassi animali. Dunque, la puoi quindi proporre anche per i tuoi menù vegetariani e vegani!

 

  • Viene lasciata lievitare per almeno 24 ore. Questo processo di maturazione a temperatura costante rende la Pinsa croccante fuori e morbida dentro, in quanto durante questo lungo processo di lievitazione si formano degli alveoli o bolle, che trattengono l’aria e l’acqua.
    La differenza tra pizza e pinsa è anche questa, in quanto la pizza ha una lievitazione standard di 12 ore. Invece, essendo la Pinsa una base precotta, ti ci vorranno solo 5 minuti senza l’aiuto di nessun pizzaiolo!

 

  • È composta da 80% d’acqua nell’impasto che è un altro elemento che contribuisce a mantenere la Pinsa morbida dentro. L’acqua viene trattenuta all’interno delle bolle grazie anche alla farina di frumento e questo perché il frumento di prima scelta assorbe più acqua. La Pinsa rispetto alla pizza è infatti più leggera del 38%, quindi la differenza tra pizza e pinsa c’è anche in termini di calorie. È talmente leggera che la potrai usare per gli aperitivi, per la colazione, le cene ed i pranzi. Ogni ingrediente può essere utilizzato per ricettare la Pinsa, dalle combinazioni più classiche a quelle più gourmet, riciclando anche quello che è avanzato in cucina.

 

  • Croccante fuori e morbida dentro, la sua speciale fragranza è dovuta anche alla sua forma ovale, che al contrario della pizza, non ha il problema di rimanere molle al centro quando cotta male. Con la pinsa non riscontrerai questo problema e, in realtà, non dovrai neanche preoccuparti della cottura, perché essendo le nostre basi pinsa precotte, l’unica cosa da fare è farcirle e cuocerle per pochi minuti per averle pronte da servire. Ci vogliono solo 5 minuti!

 

  • Molto versatile, puoi usarla per preparare ricette salate, ricette dolce e panini adatti al take-away o da servire al tavolo. I nostri vari formati, ovale, tonda, maxi, monoporzione e pinsa panino rendono il tuo lavoro ancora più facile e veloce. Basta un’idea di ricetta e un qualsiasi forno (da bar, a convezione o professionale), a te resta solo da condire la Pinsa con gli ingredienti e sarà pronta per essere servita. La differenza tra pizza e pinsa è anche questa: velocità nella preparazione e nessun personale specializzato né per la preparazione e neanche per la cottura.

 

Vieni a scoprire allora tutti i formati di Pinsa e scegli quello adatto per il tuo locale, bar, pinseria o bistrot. Ce n’è una per tutte le esigenze e per tutti i tipi di clienti!

 

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